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Recupero anno 2013 ai fini della carriera: atto di diffida al Ministero

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Gent. Colleghi,

Non tutti ricorderanno la questione BLOCCO 2013: facciamo un piccolo riassunto.

La progressione stipendiale del Personale della scuola si basa esclusivamente sulla RICOSTRUZIONE DI CARRIERA, che è la valutazione e il conteggio degli anni di servizio, suddivisi in gradoni; nello specifico:

0-8 anni,
9-14,
15-20,
21-27,
28-34,
35.
Con appositi decreti (per il risparmio della spesa pubblica) l’anno 2013 è stato individuato come anno non conteggiabile ai fini della ricostruzione di carriera.

Questo significa che l’anno 2013 non è valido per il raggiungimento del gradone successivo e che quello in corso (all’epoca) si è allungato di un anno.

Ciò vale sia per chi nel 2013 era a tempo indeterminato, che per chi era a tempo determinato.

Come FGU Gilda – Unams stiamo studiando un’iniziativa (congiunta con altre OOSS e interlocutoria nei confronti del Governo) e abbiamo deciso di proporre ai nostri iscritti, interessati alla questione l’invio tramite PEC o raccomandata AR della DIFFIDA+carta di identità, da compilare ed inviare personalmente al MIM (Ministero dell’Istruzione e del Merito): la diffida è da inviare quanto prima agli indirizzi citati nel modello, per interrompere la prescrizione.

Non possiamo garantire che a questa diffida seguirà una iniziativa legale, che peraltro abbiamo già tentato in varie sedi, purtroppo senza risultato.

Nell’eventualità di un successivo ricorso, vi proponiamo di inviarci per conoscenza all’e-mail

ferrara@gilda-unams.it
la diffida inviata
il documento di identità,
le ricevute della raccomandata AR oppure della PEC
cosìcché potremmo avere il monitoraggio degli aspiranti ricorrenti.

Cordialmente,

FGU Gilda FE

2° RICORSO CARD Docenti PRECARI

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Gent. Colleghi,

Nei mesi scorsi abbiamo promosso gratuitamente a favore degli ISCRITTI Gilda Ferrara un ricorso relativo alla mancata attribuzione della CARTA DOCENTE al personale TD (precario).

La sentenza (di pochi giorni fa) è stata a nostro favore!
Per questo, abbiamo valutato con l’avvocato di intraprendere una nuova azione, a favore di chi non aveva partecipato alla prima.

Tutti coloro che siano nelle seguenti condizioni:

– docenti precari con servizi TD dall’anno 2015/16 (anno di istituzione della CARD)

– docenti di ruolo che abbiano un pregresso di precariato a partire dall’anno 2015/16

e desiderano aderire al 2° ricorso presso Giudice del Lavoro, curato dallo studio dell’avv. Moscati Claudio di Bologna e gratuitamente promosso da FGU Gilda FE, a favore dei propri ISCRITTI, possono farlo, secondo i seguenti passaggi:

1) compilare e firmare la Scheda con i propri servizi a TEMPO DETERMINATO (reperibile al link: allegato 1).

2) compilare e firmare la Diffida al M. Istruzione e del Merito (reperibile al link: allegato 2); tale modulo sarà da inviare con carta di identità tramite raccomandata A/R o via PEC agli indirizzi indicati nel modello stesso.

(copia della diffida, del proprio documento, il tagliandino della raccomandata con la ricevuta di ritorno oppure la ricevuta della PEC ci dovranno essere consegnati)

Vi sollecitiamo ad inviare la diffida al M. Istruzione quanto prima, per avere anche la ricevuta di ritorno in tempo utile.

3) Compilare e firmare la scheda Privacy (reperibile al link: allegato 3)

4) Compilare e firmare la scheda di Pre-adesione (reperibile al link: allegato 4)

5) Consegnare presso la nostra sede, entro il venerdì 17/3/2023, i seguenti documenti:

la scheda servizi (punto 1) compilata e firmata;
copia della diffida (punto 2) con ricevute della raccomandata AR o della PEC (*) e copia di un proprio documento di identità;
stato matricolare (da richiedere presso la segreteria della scuola di servizio) e copie di tutti i contratti a TEMPO DETERMINATO, stipulati con le scuole a partire dal 2015/16;
scheda Privacy (punto 3) compilata e firmata;
scheda di pre-adesione (punto 4) compilata e firmata.

Al momento della consegna della documentazione sopra indicata, provvederemo a far firmare agli interessati la procura collettiva.

Ricordiamo che dopo la data del 17/3 non sarà più possibile aderire al ricorso, per cui vi invitiamo a seguire le indicazioni con scrupolo e celerità.

Cordiali saluti

Gilda Ferrara

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VENERDI 10 FEBBRAIO alle 17.30 MAURIZIO ZENGA presenta il suo libro “Mi ha salvato la matita”.
Una conversazione su vari aspetti del mondo della scuola degli ultimi decenni e uno sguardo ironico su alcuni argomenti salienti della realtà scolastica di ieri e di oggi.
Dialoga con l’autore Anna Rita Melloni, docente e coordinatrice provinciale della Gilda degli Insegnanti di Ferrara.

Ricorso CARD DOCENTI FERRARA

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Anche a Ferrara i docenti precari hanno diritto ai 500 euro della Card Docente.

Il Tribunale di Ferrara ha emesso la sentenza a favore di un nutrito gruppo di docenti precari, patrocinati dallo studio dell’avv. Claudio Moscati e dal nostro Sindacato Gilda. Il Tribunale ferrarese ha, infatti, stabilito che anche ai precari spettano i 500 euro annui della Carta docente che la legge riserva a chi è di ruolo e che servono per l’acquisto di materiale didattico, hardware, ingresso a eventi culturali e corsi di aggiornamento.

Si tratta di una vittoria importante che si inserisce nella battaglia sindacale intrapresa dalla Gilda per la tutela di diritti e della parità tra il personale docente della scuola che continua a discriminare il personale precario anche su altri temi come i permessi e gli scatti di anzianità.

COMUNICATO

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La Gilda degli Insegnanti e la Federazione Gilda-Unams di Ferrara esprimono il proprio rammarico per i fatti accaduti il 23 gennaio scorso, durante l’assemblea studentesca del Liceo Ariosto.
Il lavoro quotidiano nelle nostre classi e nelle nostre scuole si prefigge moltissime finalità, oltre a quelle didattiche ed educative, e deve essere indirizzato costantemente alla tutela dei diritti e alla corresponsabilità nei doveri di ogni persona e, in particolare, dei nostri studenti.
Il compito della SCUOLA, e dunque dei suoi Docenti, è anche quello di garantire la pluralità delle idee, la crescita consapevole, il confronto, il rispetto della libertà di pensiero, la privacy, le scelte di ciascuno e l’autonomia di pensiero di ogni studente, qualunque essa sia.
Riteniamo che in questa direzione lavori quotidianamente il Personale del Liceo Ariosto con correttezza e professionalità.
Auspichiamo che i toni della discussione siano riportati alla moderazione, di cui un ambiente educativo necessita.
Lo meritano i nostri studenti che guardano gli adulti tutti come riferimento.

Gilda degli Insegnanti Ferrara
Federazione Gilda-Unams Ferrara

Ferrara 30/01/2023

Autonomia differenziata, raccolta firme per legge costituzionale di iniziativa popolare

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https://raccoltafirme.cloud/app/user.html?codice=CDC

Autonomia differenziata, al via la raccolta firme per la per la PROPOSTA DI LEGGE COSTITUZIONALE DI INIZIATIVA POPOLARE “Modifica dell’articolo 116 comma 3 della Costituzione, concernente il riconoscimento alle Regioni di forme e condizioni particolari di autonomia, e dell’art. 117, commi 1, 2 e 3, con l’introduzione di una clausola di supremazia della legge statale, e lo spostamento di alcune materie di potestà legislativa concorrente alla potestà legislativa esclusiva dello Stato”.

Siamo contrari al disegno di “autonomia differenziata”, inizialmente avanzato dalle regioni Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna e rilanciato dalla attuale maggioranza di governo. Tale progetto, invece di consolidare il carattere unitario e nazionale del sistema pubblico di istruzione, rafforzando la capacità di risposta dello Stato di cui si è avvertita l’estrema necessità durante la recente pandemia, ripropone un’ulteriore frammentazione degli interventi indebolendo l’unità del Paese, col rischio di aumentare le disuguaglianze senza garantire la tutela dei diritti per tutti i cittadini e ampliando i divari territoriali.

Tra le bozze già circolanti, leggiamo che si vuole costruire un organico regionale del personale scolastico, si vogliono bandire concorsi regionali, si vuole regionalizzare da subito la Dirigenza scolastica, si vogliono costruire contratti regionali e si vogliono differenziare gli stipendi su base territorialeintervenendo sulla mobilità, sottraendo la materia alla negoziazione sindacale. Si potranno avere docenti regionali e programmi differenziati. Le Regioni potranno fissare ogni anno il fabbisogno occupazionale e di conseguenza indire bandi locali e assumere direttamente il personale scolastico, che sarà dipendente delle Regioni e non dello Stato. A partire dai docenti neoassunti, che potranno diventare automaticamente dipendenti regionali, gli altri saranno incentivati al trasferimento da un aumento di stipendio che potrà essere realizzato grazie all’aumento delle risorse a disposizione delle Regioni, come previsto dai progetti regionalisti.

La campagna, presentata in conferenza stampa lo scorso 9 novembre insieme al Coordinamento per la Democrazia Costituzionale, prevede la possibilità di partecipare alla sottoscrizione attraverso il link https://raccoltafirme.cloud/app/user.html?codice=CDC, un applicativo web, erogato come servizio cloud, che consente l’uso universale della firma elettronica qualificata per firmare la richiesta di indizione di un referendum o di una legge di iniziativa popolare. Tre i canali di firma disponibili: SPID, AUTONOMA, TRUSTPRO (per ragioni di semplicità operativa si raccomanda di scegliere SPID).

Oltre alla modalità on line, sarà possibile firmare la proposta anche tramite modulo cartaceo, con successiva certificazione della firma da parte di un pubblico ufficiale del comune di residenza del sottoscrittore.

L’obiettivo di 50.000 firme (ma per maggiore sicurezza ne servono 60.000), da depositare in Parlamento, deve necessariamente essere raggiunto nell’arco di 6 mesi.

https://raccoltafirme.cloud/app/user.html?codice=CDC

VIDEO CONFERENZE

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Gent. Colleghi,

Segnaliamo che
venerdì 23 settembre dalle ore 15 alle ore 16 si terrà una videoconferenza per presentare la documentazione e le domande da presentare, connesse alla nomina in ruolo o al superamento dell’anno di prova (anche su t.d.)

lunedì 26 settembre dalle ore 15 alle ore 16 si terrà una videoconferenza relativa alle domande da presentare, dopo il superamento dell’anno di prova.

Le video conferenze saranno tenute dalla prof.ssa Valentina Cervi.

Segnaliamo che le videoconferenze sono riservate agli Iscritti Gilda FE e saranno registrate per coloro che non potranno partecipare (chi desidererà la registrazione dovrà richiedercela dopo il 26/9, segnalando un indirizzo gmail, col quale condividerla)